Tutte le info che cerchi
Il Visitor Centre è l’Info Point di Crespi d’Adda. Qui è possibile richiedere tutte le
informazioni relative alle visite in autonomia e alle visite guidate che si svolgono la
domenica e nei giorni festivi. Nel primo caso, presso il visitor centre di Corso Manzoni 18 è
acquistabile un mini kit per la visita in autonomia.
Crespi d’Adda è accessibile al pubblico, senza dover pagare un biglietto d’ingresso. Con una piccola cifra si può partecipare a una visita guidata e vivere appieno l’esperienza del villaggio operaio, dal punto di vista di differenti percorsi tematici.
Crespi d’Adda è accessibile al pubblico, senza dover pagare un biglietto d’ingresso. Con una piccola cifra si può partecipare a una visita guidata e vivere appieno l’esperienza del villaggio operaio, dal punto di vista di differenti percorsi tematici.
ORARI D’APERTURA
Gennaio, orario invernale:
Epifania e ogni domenica dalle 10:00 alle 16:00
Da Marzo a Novembre:
Epifania e ogni domenica dalle 10:00 alle 16:00
Febbraio: apertura tutti i giorni, da lun a ven dalle 9:00 alle 12:30 / Sab e Dom dalle 10:00 alle 16:00
lun-mar-mer-gio-ven: 9.00-12.30
sab-dom: 9.00-19.00
sab-dom: 9.00-19.00
ATTENZIONE: nel periodo 7-20 agosto 2023 l'Unesco Visitor Centre apre solo sabato e domenica dalle 9:00 alle 18:00.
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Prenotazioni via telefono: +39 02 9091712Per prenotazioni online, vai alla sezione biglietteria.
Regolamento d'accesso
Crespi d’Adda è un paese reale dove le persone vivono con le stesse necessità di chi vive altrove.
Allo stesso tempo è un luogo singolare perché la sua conformazione e la sua storia lo rendono punto di interesse turistico e culturale. Come tutti i luoghi associati al turismo ha bisogno dell’attenzione di chi lo visita, un’attenzione tanto più alta perché, rispetto ad altri luoghi, è ancora popolato.
Le case, che sono uno dei motivi di attrazione del villaggio, andrebbero quindi avvicinate con tatto per evitare di recare troppo disturbo a chi le abita. La pineta, luogo adatto al ristoro di chi viene in visita, dovrebbe essere lasciata in ordine e ciò che viene avanzato dai pranzi al sacco andrebbe lasciato nei cestini appositi o messo negli zaini e portato via.
Allo stesso tempo è un luogo singolare perché la sua conformazione e la sua storia lo rendono punto di interesse turistico e culturale. Come tutti i luoghi associati al turismo ha bisogno dell’attenzione di chi lo visita, un’attenzione tanto più alta perché, rispetto ad altri luoghi, è ancora popolato.
Le case, che sono uno dei motivi di attrazione del villaggio, andrebbero quindi avvicinate con tatto per evitare di recare troppo disturbo a chi le abita. La pineta, luogo adatto al ristoro di chi viene in visita, dovrebbe essere lasciata in ordine e ciò che viene avanzato dai pranzi al sacco andrebbe lasciato nei cestini appositi o messo negli zaini e portato via.
Ancora più delicato è il discorso del cimitero. Trattandosi di uno dei luoghi più celebri e affascinanti del paese, spesso è trattato alla stregua di un monumento come tutti gli altri. Siamo però davanti a uno spazio dedicato alla memoria e al raccoglimento, ecco perché va approcciato stando attenti a non infastidire chi ancora visita i cari qui sepolti, evitando di bivaccare o di farlo diventare luogo di gioco e scorribande.
Si tratta di poche semplici linee guida, essenziali però per rendere più facile la convivenza tra chi Crespi d’Adda lo vive e chi lo visita, una coabitazione necessaria per rendere l’incontro virtuoso e soddisfacente per entrambi.
Si tratta di poche semplici linee guida, essenziali però per rendere più facile la convivenza tra chi Crespi d’Adda lo vive e chi lo visita, una coabitazione necessaria per rendere l’incontro virtuoso e soddisfacente per entrambi.